L’oro sporco di sangue

In Nigeria naufraga un battello fluviale sovraccarico: trasportava circa 180 persone e molti sacchi di sabbia destinati a una miniera del metallo prezioso

L’oro sporco di sangue

Oltre 150 persone disperse è il bilancio di un naufragio sul fiume Niger. La nave fluviale, che trasportava circa 180 persone e molti sacchi di sabbia destinati a una miniera d’oro, si è capovolta nel fiume mentre attraversava lo Stato di Kebbi, nel nord-ovest della Nigeria. La capienza del battello era di 80 persone e c’erano anche i pesanti sacchi di sabbia.

Le tragedie a bordo di imbarcazioni sono frequenti sui corsi d’acqua nigeriani, principalmente a causa del sovraffollamento dei battelli, del maltempo e della mancanza di manutenzione, ma se confermato il bilancio di quest’ultimo incidente è uno dei più gravi degli ultimi tempi.

Il Niger è il fiume principale dell’Africa occidentale che scorre a mezzaluna attraverso la Guinea fino al delta della Nigeria ed è una rotta commerciale locale chiave per alcuni paesi.

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