
Se l’amministrazione statunitense dovesse adottare un dazio generalizzato del 30% sui prodotti europei, mantenendo quelli settoriali al 50% per l’acciaio e l’alluminio e al 25% per auto e componentistica, il costo annuo per l’Unione europea sarebbe di circa 116,5 miliardi di euro, rispetto ai 7 mld che venivano riscossi prima della nuova politica commerciale del presidente Trump.
Nel dettaglio, il valore delle esportazioni di acciaio e alluminio è di 26 mld, l’aliquota del 50% varrebbe 13 mld; il valore del settore automotive è di 66 mld, dazi al 25% comportano il pagamento di 16,5 mld; infine i dazi universali colpirebbero esportazioni per 290 mld, contando l’aliquota al 30% sono 87 mld.
Il totale delle esportazioni Ue colpite da dazi Usa sarebbe di 382 mld; il totale dei dazi teorici raccolti dagli Usa ammonterebbe quindi a 116,5 mld.