
Sono entrati in vigore alla mezzanotte ora di Washington (le 6 di oggi 7 agosto in Italia) i nuovi dazi statunitensi sui prodotti di decine di economie mondiali, delineando il nuovo ordine commerciale auspicato da Donald Trump.
“Miliardi di dollari, provenienti in gran parte da paesi che hanno tratto profitto dagli Usa con entusiasmo, inizieranno ad affluire negli Usa”, ha dichiarato il presidente statunitense sul suo social Truth pochi minuti prima della scadenza.
Queste tariffe sostituiscono, per le economie interessate i dazi del 10% applicati da aprile su praticamente tutti i prodotti in ingresso negli Stati Uniti.
Secondo Trump, l’obiettivo è riequilibrare gli scambi commerciali tra gli Usa e i suoi partner, che a suo dire “beneficiano” della principale potenza economica mondiale.
I dazi scattati oggi rientrano in un ampio intervallo, compreso tra il 15% e il 41%. L’Ue, il Giappone e la Corea del Sud, che sono tra i principali partner commerciali degli Usa, sono ora soggetti a un’aliquota di almeno il 15%.