Quando Putin era “un dono del signore”: 10 anni di dichiarazioni d’amore dei politici italiani

Ora fanno tutti un passo indietro ma gli elogi nei confronti dell’autocrate russo si sono sprecati (fino a poco tempo fa)

Quando Vladimir Putin era “un dono del signore”...

Vladimir Putin è un vero e proprio “dono del Signore”, nonché il “miglior statista” sulla scena internazionale. Un leader che “garantisce la pace in Europa” e con cui allearsi per “scrivere la storia”. Ora che il territorio ucraino è stato invaso è giunto il momento di ricordare il modo in cui certe figure apicali della politica italiana hanno raccontato l'autocrate russo negli anni scorsi.

Ecco una selezione.

“Vladimir Putin è un dono del Signore”. Silvio Berlusconi, 10 settembre 2010.

“Vladimir è sensibile, aperto, ha il senso dell’amicizia, ha rispetto per tutti, soprattutto per le persone umili, e una profonda comprensione della democrazia”. Silvio Berlusconi, 22 ottobre 2010.

“Ho un rapporto fraterno con Vladimir. Credo sia il migliore: ritengo che per la Russia sia una fortuna”. Silvio Berlusconi, 17 gennaio 2013.

“Bisogna dare il Nobel della pace a Berlusconi, a Putin, che stanno veramente lottando per la pace nel mondo”. Antonio Razzi, 19 marzo 2014.

“Putin porta le sue truppe sul confine e le porta perché gli abitanti della Crimea hanno paura che Kiev invii truppe che possano compiere stragi”. Silvio Berlusconi, 20 maggio 2014.

“Ci sono tante ragioni per cui dovremmo essere dalla parte di Putin”. Daniela Santanchè, 3 settembre 2014.

“Luxuria? Ho scelto l’altro Vladimir, Putin”. Matteo Salvini, 16 ottobre 2014.

“Fra Putin e Renzi io scelgo Putin tutta la vita. Putin lo vorrei domani mattina come presidente del Consiglio”. Matteo Salvini, 3 dicembre 2014.

“Cedo due Mattarella in cambio di mezzo Putin!”. Matteo Salvini, 25 novembre 2015 “Preferisco Putin all’Europa, non ci sono dubbi. Basta pensare che in Russia hanno una tassazione bassa, al 15%”. Matteo Salvini, 17 luglio 2015.

“Putin meglio di Renzi, ha ragione Salvini”. Giorgia Meloni, 3 dicembre 2015.

“Putin e Le Pen sono due tra i migliori statisti in circolazione”. Matteo Salvini, 9 dicembre 2015

“Faremo la storia con Trump, Le Pen e Putin”. Matteo Salvini, 29 maggio 2016

“Nel 2014 in Ucraina ci fu un colpo di Stato che mandò al potere un governo composto da convinti neo-nazisti e dalla peggior tecnocrazia finanziaria internazionale”. Manlio Di Stefano, 2016.

“Ai fessi che prendono in giro Salvini ricordo che lui con largo anticipo ha puntato su Putin, Trump e Le Pen. E voi, geni della geopolitica?”. Claudio Borghi, 11 novembre 2016.

“La politica estera degli Stati Uniti è stata un disastro sotto Obama. Se Trump ha voglia di convergere con Putin, di rimettere le cose sulla giusta strada, non può che avere il nostro appoggio. Considero questo un vantaggio per l’umanità. Putin è quello che dice le cose più sensate sulla politica estera”. Beppe Grillo, 23 gennaio 2017.

“L’alleanza Trump-Putin ci deve rassicurare”. Luigi Di Maio, 10 gennaio 2017

“Averne dieci di Putin in Italia, metterebbe un po’ di ordine”. Matteo Salvini, 11 marzo 2017.

“Gli arresti a Mosca? E allora Guantanamo? Non tocca a me valutare la democrazia in un altro Paese”. Manlio Di Stefano, 30 marzo 2017.

“Voi ritenete davvero che Obama sia il buono e Putin il dittatore? Non insultate l’intelligenza della gente. (…) Io spero che Trump, Putin, Marine Le Pen e il sottoscritto possano fare qualcosa di utile per la democrazia e la pace nel mondo”. Matteo Salvini, 30 marzo 2017.

“Il grande, grandissimo Putin! Magari averne uno in Italia...”. Maurizio Gasparri, 10 dicembre 2017.

“Mi auguro che i russi rieleggano il presidente Putin, uno dei migliori uomini politici della nostra epoca, e che tutti rispettino il voto democratico dei cittadini”. Matteo Salvini, 17 marzo 2018

“Complimenti a Vladimir Putin per la sua quarta elezione a presidente della Federazione russa. La volontà del popolo in queste elezioni russe appare inequivocabile”. Giorgia Meloni, 18 marzo 2018.

“Vladimir Putin è in assoluto il numero uno dei leader mondiali. Lo assumerei in una mia impresa. Ha un’idea molto chiara della pace del mondo”. Silvio Berlusconi, 5 ottobre 2018.

“Per la pace mondiale meno male che c’è Putin”. Alessandro Di Battista, 25 gennaio 2019.

“Berlusconi resta l'italiano più rilevante dal punto di vista internazionale”. Lucio Malan, 4 luglio 2019.

“Lasciatemi dire che Putin è uno dei migliori uomini di governo che ci sia ora sulla faccia della terra... Insieme a Trump”. Matteo Salvini, 12 luglio 2019.

“Putin riconosce Donbass? Nulla di preoccupante. La Russia non sta invadendo l’Ucraina. Poi, per carità, tutto può accadere ma credo che Putin (e non solo) tutto voglia fuorché una guerra”. Alessandro Di Battista, 22 febbraio 2022.

“Non si capisce che convenienza avrebbe Putin a scatenare una guerra…”. Matteo Salvini, 21 febbraio 2022.

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