Continuano gli acquisti di Leonardo del Vecchio in Mediobanca, dove l’imprenditore sta dando fondo alla autorizzazione della Bce a salire fino al 20% del capitale. Delfin, la holding lussemburghese del fondatore di Luxottica, ha comunicato l’acquisto di quasi 11 milioni di titoli Mediobanca, pari all’1,25% del capitale di Piazzetta Cuccia. Del Vecchio, che a fine dicembre aveva arrotondato la sua quota all’11,92%, si porta così a ridosso del 13,2%, consolidando la sua posizione di primo azionista della banca d’affari.
Non è tutto qui. Si muove anche la sua EssilorLuxottica. Assieme a CooperCompanies (una società statunitense di dispositivi medici quotata al Nyse che ha oltre 12 mila dipendenti e vende i suoi prodotti in oltre 100 Paesi) ha stipulato un accordo per la creazione di una joint venture paritaria per l’acquisizione di SightGlass Vision, società di Palo Alto impegnata nello sviluppo di lenti da vista innovative per ridurre la progressione della miopia tra i bambini.
Attualmente la miopia colpisce 2,6 miliardi di persone in tutto il mondo e si stima che quasi 5 miliardi di persone o metà della popolazione mondiale saranno miopi entro il 2050. La miopia è la principale causa di disabilità visiva nei bambini e, nel tempo, può contribuire a un aumento del rischio di sviluppo di disturbi permanenti della vista. EssilorLuxottica e CooperCompanies intendono aumentare la consapevolezza del tema e offrire nuove soluzioni per affrontare il problema a livello globale.
