Cingolani: “Aumenti sui carburanti immotivati. Truffa colossale”

Il ministro della Transizione Ecologica: “La crescita non è correlata alla realtà dei fatti. È una spirale speculativa”. E aggiunge: “Fissare un tetto europeo per il prezzo del gas e dell'energia elettrica”

Cingolani: “Aumenti sui carburanti immotivati. Truffa colossale”

“Stiamo assistendo ad un aumento del prezzo dei carburanti ingiustificato, non esiste motivazione tecnica di questi rialzi. La crescita non è correlata alla realtà dei fatti è una spirale speculativa, su cui guadagnano in pochi. Una colossale truffa a spese delle imprese e dei cittadini”. Così il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani a a Sky Tg 24.

Sul gas – spiega – “è necessario stabilire un prezzo massimo oltre il quale gli operatori europei non possono andare. Chiunque esporta gas non può fare i conti senza l’Europa: serve un tetto massimo per il prezzo del gas. Si può discutere intorno ad una cifra di 80 euro megawatt/ora che è già il doppio di quanto pagavamo un anno fa.” Poi Cingolani sottolinea: “Se lo fa uno Stato da solo è un mercato troppo piccolo; se lo fa l’Ue no .E se fisso il prezzo del gas, fisso anche il prezzo per l’energia elettrica.”

L' Italia – secondo il ministro - non può cambiare ora il proprio paesaggio energetico, perché si impiegherebbe troppo tempo, ma possiamo sfruttare al massimo i giacimenti esistenti: “Ciò significa 2,5 miliardi di metri cubi di gas in più che possiamo offrire a prezzo controllato alle Pmi energivore”, ha aggiunto.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com