Boeing taglia la produzione del 737 Max del 19%, da 52 a 42 aerei al mese a partire da metà aprile. La decisione segue i due incidenti in Indonesia e Etiopia. Inoltre, tutti quelli in funzione resteranno a terra fino a quando non sarà fatta chiarezza sulle cause.
L'ad Dennis Muilenburg del colosso statunitense ha precisato che la sforbiciata è momentanea e non influenzerà gli attuali livelli di occupazione.
Muilenburg ha, poi, rimarcato che Boeing sta "facendo progressi" nella messa a punto dell'aggiornamento del software, che dovrebbe impedire il ripetersi di disastri come quelli dei voli Lion Air ed Ethiopian Airlines, in cui hanno perso la vita 346 persone.