Gli Stati Uniti hanno già speso 8,2 miliardi di dollari per rifornire di armi l’Ucraina

La guerra che nessuno sembra voler far finire. Il repubblicano e veterano Mike Waltz di ritorno dall’Ucraina: “Zelensky sente come se stesse perdendo lentamente, come se l’amministrazione Biden lo stesse di fatto aiutando a giocare per il pareggio”.

Gli Stati Uniti hanno già speso 8,2 mld per rifornire di armi Kiev

Una delegazione di parlamentari statunitensi è tornata da una visita a Kiev con un messaggio: il governo deve fornire più armi all’Ucraina, il cui governo si dice disposto a un’intesa con i russi ma prima vuole riconquistare le terre perdute.

Nel frattempo gli Stati Uniti hanno appena annunciato un nuovo pacchetto di armi, portando a 8,2 i miliardi di dollari spesi per rifornire gli ucraini. Dentro ci sono anche 4 nuovi Himars, i potenti sistemi di artiglieria a lunga gittata che con questo invio passano da 12 a 16.

Il punto è che Kiev vorrebbe più Himars: 50 per fermare i russi e 100 per ricacciarli indietro. Tuttavia, se l’andamento dei combattimenti resterà questo, difficilmente Washington ne fornirà molti altri.

Per motivi numerici (scarseggiano le munizioni) e geopolitici. L’amministrazione Biden non vuole dare l’impressione di superare la sottile soglia tra difendere l’Ucraina e attaccare la Russia.

L’atteggiamento prudente del governo statunitense mira a mutare i calcoli di Putin piuttosto che a sconfiggerlo sul campo, mentre dal punto di vista degli ucraini ricevere più armi statunitensi significa avere l’avallo di Washington a proseguire la guerra.

Intanto Mosca ha ampliato i propri obiettivi, sia territoriali (annessione del sud) sia politici (cambio di regime a Kiev), legittimandoli proprio con la fornitura degli Himars.

Suona dunque non troppo distante dalla realtà una frase del repubblicano e veterano Mike Waltz di ritorno dall’Ucraina: “Zelensky sente come se stesse perdendo lentamente. Come se l’amministrazione Biden lo stesse di fatto aiutando a giocare per il pareggio”.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Articoli correlati

Un breve schema in 5 punti per capire la guerra in Ucraina

Un breve schema in 5 punti per capire la guerra in Ucraina. E dove porta l’unica soluzione possibile

Global
Meno Cina e Russia, e più Stati Uniti, nel futuro dell’India

Meno Cina e Russia, e più Stati Uniti, nel futuro dell’India

Global
quoted business

Cina: “Gli Usa smettano di creare conflitti e farsi nemici. La Nato è una sfida sistemica alla pace e alla stabilità mondiali”. Usa: “Possibile che Mosca usi armi nucleari”. Russia: “Risponderemo se la Nato schiera truppe in Svezia e Finlandia”

Usa-Russia-Cina: il quadro si complica? [continua ]

Global

“Con questa guerra ci guadagnano solo gli Usa vendendo armi e gas. E senza subire conseguenze”

Carlo De Benedetti: “Una guerra che si sovrappone a una severa recessione, come quella cui stiamo andando incontro, è per noi europei assurda. Se gli Usa vogliono fare la guerra a Putin, la facciano. Ma non è l’interesse dell’Europa. Tutti sappiamo che il pericolo per gli americani non è la Russia ma la Cina”. [continua ]

Global
Tre notizie segnalano la portata globale del conflitto tra Russia e Ucraina

Tre notizie segnalano la portata globale del conflitto tra Russia e Ucraina

Global
quoted business

Lavrov: “La terza guerra mondiale è un pericolo reale”. Blinken: “Indebolire la Russia per evitare altri conflitti”

Il ministro degli Esteri russo: “Consegnando le armi all’Ucraina la Nato è entrata de-facto in una guerra per procura con la Russia”. Il suo omologo statunitense: “Non sappiamo come proseguirà questa guerra, ma sappiamo che ci sarà una Ucraina sovrana e indipendente molto più a lungo del periodo in cui Vladimir Putin rimarrà in scena”. [continua ]

Global

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com