Da uno a due apartheid?

“Riconoscere uno Stato palestinese è la cosa morale da fare e l’unico modo per raggiungere una pace giusta in Medio Oriente. Per convincere il prossimo governo israeliano che i palestinesi devono avere pieni diritti politici, è necessaria una nuova ondata di paesi che estendano il riconoscimento formale. Ma, per evitare che questa ondata si esaurisca in un solo fatto teorico, i sostenitori dovrebbero sottolineare che lo Stato palestinese non può essere né un’immagine speculare di Israele né un mezzo per separare rigorosamente gli ebrei dai palestinesi. Mentre le bombe continuano a cadere e la guerra di propaganda infuria, è difficile immaginare una via d’uscita dalla tragedia israelo-palestinese. Ma ciò potrebbe riflettere la nostra incapacità di immaginare due Stati il cui scopo sia avvicinare i due popoli, non creare due Stati basati sull’apartheid dove ora ce n’è uno solo”. È in sintesi la provocazione lanciata dall’economista ed ex ministro ellenico Yanis Varoufakis.