
All’ora del telegiornale, le otto di sera in Israele, il notiziario più seguito del Paese annuncia che una ‘fonte importante’ dell’ufficio del premier ha rivelato: “La decisione è stata presa. Occuperemo la Striscia di Gaza. Hamas non rilascerà altri ostaggi senza una resa totale, e noi non ci arrenderemo. Se non agiamo ora, i rapiti moriranno di fame, la Striscia resterà sotto il controllo dei terroristi. Ci saranno operazioni anche nelle aree dove si trovano ostaggi”.
Nulla di ufficiale per il momento, ma la fuga di notizie evidentemente è stata approvata ai più alti livelli. Ynet aggiunge che Benyamin Netanyahu ha avuto il via libera da Donald Trump per lanciare “un’operazione contro Hamas”.
Decine di ex capi del Mossad, dello Shin Bet e dell’Idf - tanti di loro hanno fatto la storia di Israele - hanno intanto chiesto in un video la fine della guerra, mentre la Bbc rilancia una lettera che 600 ex funzionari israeliani della sicurezza hanno scritto a Trump chiedendo un sostegno per la “fine della guerra”.