Il Consiglio Supremo di Difesa conferma la linea: sostegno totale all’Ucraina, con un nuovo pacchetto di aiuti militari, il dodicesimo da inizio guerra. Secondo il comunicato del Quirinale, l’impegno dell’Italia resta “fondamentale” sia sul fronte operativo sia nel percorso di ricostruzione futura del Paese. Bruxelles e Nato restano i due pilastri della strategia italiana.
Droni russi e nuove guerre tecnologiche
Nel dossier ucraino emerge un elemento centrale: l’uso massiccio di droni da parte della Russia, spesso con incursioni nello spazio aereo della Nato. Il Consiglio sottolinea che queste nuove dinamiche belliche impongono all’Europa un urgente salto tecnologico, attraverso i progetti di innovazione previsti nel Libro Bianco della Difesa 2030.
Libano: “Attacchi inaccettabili a Unifil”
La sicurezza del Sud del Libano preoccupa Roma. Il Consiglio denuncia gli attacchi ripetuti da parte israeliana contro il contingente Unifil, guidato dall’Italia. Alla luce della possibile chiusura della missione decisa dal Consiglio di Sicurezza ONU, il Quirinale ribadisce la necessità di garantire la sicurezza della Linea Blu e di rafforzare le forze armate libanesi.
Mediterraneo, area calda: “La Nato non può distrarsi”
Il Consiglio richiama l’Alleanza Atlantica: nel Mediterraneo aumentano le “presenze ostili”, e serve un’attenzione costante. Un messaggio che arriva in un momento in cui la regione è scossa da tensioni energetiche, manovre militari e nuove rotte di influenza.
Gaza: Italia pronta ad addestrare la polizia palestinese
Sul fronte mediorientale, l’Italia rafforza l’impegno umanitario a Gaza e annuncia un nuovo contributo: l’addestramento della polizia palestinese, in collaborazione con Ue e partner internazionali.
Due Stati: l’unica strada per la pace
Il Quirinale ribadisce che l’unica soluzione realistica per la pace in Medio Oriente resta quella dei “due popoli, due Stati”. Una posizione rinnovata in un contesto di escalation e fragilità regionale.
Russia e minacce ibride: democrazie nel mirino
Il Consiglio lancia un allarme chiaro: l’Italia e l’Europa sono sotto pressione da parte della Russia e di altri attori ostili con attacchi ibridi che mirano ai processi democratici. Dalla manipolazione digitale all’uso malevolo dell’AI, le nuove offensive sono rapide, pervasive e difficili da tracciare.
Balcani: Roma in prima linea per la stabilità regionale
L’Italia conferma il suo ruolo nei Balcani, dove persistono tensioni bilaterali che rischiano di far deragliare gli equilibri europei.
Cybersecurity: vigilanza massima sulle infrastrutture critiche
Il Consiglio richiama a un livello di guardia elevato contro attacchi cyber e minacce cognitive. Le nuove frontiere della difesa comprendono anche lo spazio e il dominio subacqueo, diventati ormai obiettivi strategici. Servono, sottolinea il Quirinale, “nuovi strumenti” e risposte rapide.





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