Dopo 508 giorni di stallo, Israele ha un nuovo governo

Il premier Netanyahu si salva dal processo per corruzione. Il governo unitario di emergenza con Benny Gantz ha ottenuto la fiducia

Dopo 508 giorni di stallo, Israele ha un nuovo governo

Con 76 voti a favore e 46 contrari il Parlamento israeliano (Knesset) ha espresso la fiducia al governo unitario di emergenza di Benjamin Netanyahu (Likud) e Benny Gantz (Blu Bianco), mettendo così fine a oltre un anno di stallo politico.

Ma dai banchi dell’opposizione hanno ricordato le accuse di corruzione di cui dovrà rispondere in tribunale Netanyahu, il premier più longevo della storia di Israele.

“Sanità, economia e sicurezza”. Sono i tre pilastri del programma indicato dal capo del governo, il quale si alternerà fra 18 mesi alla guida dell’esecutivo con il suo alleato Gantz.

Netanyahu ha inoltre confermato l’intenzione di voler procedere all’estensione della sovranità israeliana a parti della Cisgiordania sulla scia del Piano di pace del presidente statunitense Donald Trump.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com