
Per la prima volta, gli ultraottantenni in Italia (4,6 milioni) superano i bambini sotto i 10 anni (4,3 milioni). La popolazione over 65 – secondo i dati Istat - rappresenta il 24,7% del totale, evidenziando un rapido invecchiamento demografico. Ecco la fotografia del paese scattata dall’ultimo rapporto dell’Istituto nazionale di statistica.
Lavoro: occupazione in crescita, ma tra gli over 50
Nel 2024, l'occupazione è aumentata di 352.000 unità, con l'80% di questa crescita concentrata tra gli over 50. Questo incremento è dovuto sia all'invecchiamento della popolazione che alla stretta sul pensionamento anticipato.
Salari: potere d'acquisto in calo
Tra il 2019 e il 2024, i salari reali hanno perso il 10,5% del loro potere d'acquisto a causa dell'inflazione. Le retribuzioni effettive, che includono bonus e straordinari, hanno registrato una diminuzione del 4,4%.
Famiglie: meno numerose, più reddito
Nonostante la diminuzione del potere d'acquisto individuale, il reddito familiare equivalente è aumentato del 6,3% tra il 2004 e il 2024. Questo grazie alla riduzione delle dimensioni familiari e all'aumento del numero di occupati per nucleo familiare.
Povertà: rischio in aumento, soprattutto al Sud
Il 23,1% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale, con punte del 39,8% nel Mezzogiorno. Le famiglie con capofamiglia under 35, stranieri o con eventi traumatici come separazioni o lutti sono le più vulnerabili.
Salute: rinunce alle cure in aumento
Nel 2024, il 9,9% degli italiani ha rinunciato a visite o esami specialistici per motivi economici, in aumento rispetto al 7,5% del 2023.
Prospettive economiche: crescita in rallentamento
Le previsioni per il 2025 indicano un rallentamento della crescita economica rispetto al 2024, principalmente a causa delle evoluzioni delle politiche commerciali globali.