Draghi: “L'Eurozona ha rallentato più del previsto”

Pesano la debolezza del commercio internazionale e il protezionismo. Intanto l’Istat rivede al ribasso la crescita 2018 per l'Italia a +0,8% , mentre il rapporto deficit/Pil sale al 2,2%

Draghi: “L’economia ha rallentato più del previsto”

“Lo slancio della zona euro è rallentato significativamente, più di quanto avevamo anticipato. Il Pil è ora previsto a 1,1% nel 2019, meno 0,6 punti dalle proiezioni di dicembre, e 1,2% nel 2020, meno 0,5 punti da dicembre".

Lo ha riconosciuto Mario Draghi nella sua ultima audizione al Parlamento Ue. Secondo il presidente della Bce, la debolezza del commercio internazionale e l’incertezza legata al protezionismo sono i fattori principali.

Intanto l’Istat rivede leggermente al ribasso il tasso di crescita del Pil nel 2018, portandolo da +0,9% a 0,8%. Parallelamente l'istituto corregge al rialzo le stime sul deficit, che nell'anno passato sale al 2,2% in rapporto al Pil dal 2,1% della stima di aprile.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Articoli correlati

Il 5% delle famiglie italiane possiede il 46% della ricchezza del Paese

Il 5% delle famiglie italiane possiede il 46% della ricchezza del Paese

Economia

Ocse: “La diminuzione dell’inflazione è improbabile senza un aumento del tasso di disoccupazione”

Secondo l’Organizzazione dei paesi avanzati con sede a Parigi, nel 2024 la crescita dell’Eurozona salirà all’1,5%. Ma avverte: “La Bce deve continuare ad aumentare i tassi di interesse”. [continua ]

Economia

L’economia tedesca è in difficoltà. Un buon motivo per indurre la Bce a stoppare l’aumento dei tassi

La Bundesbank ha previsto per la locomotiva d’Europa crescita zero anche nel terzo trimestre, mentre a luglio il Fondo monetario internazionale aveva calcolato che l’economia tedesca chiuderà l’anno con una frenata dello 0,3 per cento. [continua ]

Economia
Bce: uno per tutti, ma non tutti per uno
quoted business

Bce: uno per tutti, ma non tutti per uno

Economia
Frase del giorno - Numeri

In Italia i redditi reali hanno perso il 15 per cento del potere d’acquisto in 2 anni e la risposta della Bce è profondamente sbagliata.

Economia

Da parte di tutti noi (europei) un bel regalo alle banche tedesche

Abbondante liquidità e tassi alti generano massicci pagamenti di interessi dalla banca centrale alle banche europee: una bella rendita per le banche e un bel costo per l’Eurosistema (cioè per tutti noi). Ciò implica trasferimenti a carico di alcuni paesi e a favore di altri. L’Italia è quello che ci perde di più. [continua ]

Moneta & Mercati

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com