Gentiloni: “Nel ‘Recovery Fund’ prestiti a 30-40 anni e aiuti diretti”

Il Recovery Fund non serve tra due anni ma presto e dovrà essere composto da prestiti a 30-40 anni e da sovvenzioni dirette necessarie per evitare che da questa crisi si esca con dei vincitori e dei perdenti. Perché questo metterebbe a rischio l’Eurozona. Bisogna che chi ha il debito più alto non sia costretto soltanto ad accumulare altro debito. È quanto ha detto in sintesi il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni ai microfoni di ‘Radio anch'io’.

Sul Mes Gentiloni ha, poi, osservato che “stiamo parlando di una linea di credito vantaggiosa per i Paesi che dovessero chiederla”. E ha aggiunto: “Oggi c’è anche un problema di affollamento di titoli sui mercati. Tutti i paesi del mondo stanno cercando di finanziare i loro piani di spesa. E quindi chiaro che avere delle linee di credito a disposizione è certamente un fatto positivo. Poi starà al governo decidere.”