Recovery Fund, vertice Ue il 17-18 luglio: l’Italia si gioca tutto in due giorni

I dubbi di Francia e Germania: da Roma si aspettano un piano di riforme e non solo meno imposte

Recovery Fund, vertice il 17-18 luglio: l’Italia si gioca tutto in 2 gg

Il momento decisivo per la traiettoria di uscita dalla recessione arriverà il 17-18 luglio. La partita si giocherà a Bruxelles: i leader dei 27 Paesi dell’Ue sono stati convocati per il vertice di due giorni che dovrebbe permettere di chiudere a metà di luglio l’accordo sul Recovery Fund.

Per l’Italia sono in gioco le risorse per 172 miliardi di euro, finalizzate in gran parte a investimenti, ritagliate dalla Commissione europea nella sua proposta da 750 miliardi. Chiudere a luglio è fondamentale se si vuole iniziare ad attivare gli investimenti nella prima parte del 2021.

Se invece l’accordo slittasse all’autunno, l’intero Recovery Fund diventerebbe disponibile solo quando la recessione avrà già inferto danni permanenti all’economia europea.

Inoltre, nel pieno dei negoziati sul Recovery Fund, parlare di un taglio dell’Iva non aiuta. In tal senso, Merkel e Macron fanno sapere informalmente che la scorciatoia fiscale rischia di irrigidire i Paesi ‘frugali’ e così rendere ancora più complessa la trattativa.

L’Ue si attende dall’Italia una serie di riforme strutturali che facciano crescere l’economia nel lungo periodo, e la riduzione dell’Iva potrebbe non andare incontro a queste attese.

quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Articoli correlati

Ci voleva il Parlamento europeo per mettere d’accordo ...9
quoted business

Ci voleva il Parlamento europeo per mettere d’accordo gli eurodeputati italiani

Ue
Strategie & Regole
Via libera finale dell'Eurocamera al Patto di (in)stabilità

Via libera finale dell'Eurocamera al Patto di (in)stabilità

Ue
Strategie & Regole

Lobbisti a Bruxelles tra il registro per la trasparenza dell’Ue e la tigre di carta

Secondo una relazione della Corte dei conti europea, le attività di lobbying sui legislatori Ue sfuggono ancora ai controlli. Il registro per la trasparenza dell’Unione, che fornisce informazioni su chi pratica attività di lobbying presso la Commissione, il Parlamento e il Consiglio, informa i cittadini in merito alla potenziale influenza dei lobbisti, ma risente di debolezze e lacune informative. [continua ]

Ue
Strategie & Regole
PNRR, l’Italia ha speso il 22 per cento dei fondi ricevuti

PNRR, l’Italia ha speso il 22 per cento dei fondi ricevuti

Ue
Strategie & Regole
quoted business

Enrico Letta: “L’Europa è debole”

Soldi in comune su energia, difesa e Tlc: il piano Letta per l’Ue del futuro. L’ex premier italiano presenta alla Commissione Ue il suo rapporto sul mercato unico. In un mondo segnato dalla crescita prepotente di Cina e Usa, non basta più la “mera convergenza delle legislazioni nazionali”. E aggiunge: “È una vergogna che l’Europa importi l’80% delle armi”. [continua ]

Ue
Strategie & Regole
Competitività, Draghi: “C’è bisogno di un cambiamento radicale”

Competitività, Draghi: “C’è bisogno di un cambiamento radicale nell’Ue”

Ue
Strategie & Regole

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com