La crisi della plastica è più grave del previsto: riciclare non basta più

Nel 1950 nel mondo se ne producevano circa 2 milioni di tonnellate all'anno; oggi la cifra è salita a 330 mln di tonnellate, che triplicheranno entro il 2050

Riciclare non basta più: la crisi della plastica è più grave del previsto

La plastica ormai fa parte della nostra quotidianità: l'ingegnerizzazione dei polimeri per produrne su larga scala è iniziata dagli Anni Cinquanta e oggi il 6% del petrolio estratto ogni anno è utilizzato per questo; è onnipresente, insidiosa e impossibile da evitare.

La minaccia della plastica

Le microplastiche, fibre che sono larghe meno di un capello umano, sono state trovate in una vasta gamma di prodotti come molluschi e cibi trasformati. Così come nell’acqua di rubinetto e quella in bottiglia. Le microparticelle di plastica sono una minaccia per la salute umana: recentemente lo hanno confermato 30 esperti al seminario del Regno Unito organizzato da Common Seas.

Ridurre la produzione

Vietare tutte le buste e gli imballaggi di plastica monouso sarebbe un buon inizio, ma la produzione stessa deve essere ridotta così come le alternative ecologiche andrebbero incentivate: nel 1950 nel mondo si producevano circa 2 milioni di tonnellate di plastica all'anno; oggi la cifra è salita a 330 mln di tonnellate, che triplicheranno entro il 2050.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com