La Russia ha ripreso le consegne di gas attraverso il Nord Stream 1. Ma non basta

Germania e Italia tirano un sospiro di sollievo. Contrariamente alle attese, Gazprom aumenta forniture anche al nostro paese: +71%. Tuttavia, la quantità complessiva erogata non consente alle economie europee di stoccare abbastanza gas per riuscire a superare il prossimo inverno

La Russia ha ripreso le consegne di gas attraverso il Nord Stream 1
In blu il Nord Stream 1

La Russia ha ripreso le consegne di gas all’Europa attraverso il gasdotto tedesco-russo Nord Stream 1 dopo i lavori di manutenzione. Il flusso, ora tornato al 40% della potenzialità di portata dell’infrastruttura, era stato interrotto per dieci giorni e l’11 luglio era stato azzerato.

Tornano ad aumentare le forniture anche verso l’Italia, il paese più dipendente dopo la Germania dall’oro blu della Federazione a livello europeo, con una crescita rispetto al giorno precedente del 71,4%.

A rendere noto il cambiamento del flusso è l’Eni sul proprio sito. “Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di gas pari a circa 36 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 21 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi”, afferma la società energetica italiana.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com