Perseguitati dalla ‘Curva di Laffer’

È giusto dare priorità alla riduzione delle tasse sebbene a giovarne in misura maggiore sia la fascia più abbiente. Il risultato finale sarebbe il rilancio dell’economia e quindi benefici per tutti.

Liz Truss

Visto da qb

Perseguitati dalla ‘Curva di Laffer’
La curva di Laffer

Secondo Liz Truss, la ministra britannica degli Esteri, è giusto dare la priorità a un piano di riduzione fiscale sebbene a giovarne in maggior misura sia la fascia più abbiente - e di circa 250 volte secondo alcuni calcoli - in quanto il risultato finale sarebbe a suo avviso un rilancio dell’economia e quindi benefici per tutti.

Truss ha poi rimarcato che ritiene sbagliato guardare alla politica economica attraverso “la lente della redistribuzione”, un errore che a suo avviso è stato ripetuto per troppo tempo. “Il dibattito economico negli ultimi 20 anni è stato dominato da discussioni sulla redistribuzione - ha detto -. E ciò che è accaduto è una crescita relativamente bassa”.

Si tratta di un’interpretazione economica smentita dall’evidenza empirica e dalla letteratura scientifica. Nonostante ciò, si registra l’ennesimo ciclico ritorno a vecchi cavalli di battaglia, come appunto l’idea che riducendo le tasse ai redditi più alti si inneschi maggiore crescita economica.

Chi al mondo pensava di aver superato il reaganismo (e la nota curva di Laffer*) rischia di doversi ricredere. Eppure non è difficile capire che una maggiore disponibilità economica per chi può contare sui redditi già elevati non si traduce necessariamente in maggior consumo: è più probabile che sia utilizzata a fini di risparmio o investimento, riducendo (o persino annullando) l’ipotizzato effetto incrementale sul Pil.

*Laffer ipotizzò che esistesse un livello del prelievo fiscale oltre il quale l’attività economica non è più conveniente e il gettito fiscale si riduce. Nella teoria dell’economia keynesiana invece il disavanzo pubblico è pari alla differenza fra spesa pubblica e tasse; il gettito fiscale è dato dall’aliquota moltiplicata per il Pil o reddito nazionale, ed è direttamente collegata alla produzione della ricchezza.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com