La Cina si oppone all’ingresso di Taiwan nel trattato di libero scambio del Pacifico

L’isola si prepara al peggio e pianifica di spendere quasi 9 miliardi di dollari extra per la Difesa

Pechino: no all’ingresso di Taiwan nel trattato di libero scambio

La Cina ha ribadito la sua opposizione “a qualsiasi accordo di natura sovrana e ufficiale” tra Paesi con cui ha stabilito relazioni diplomatiche e Taiwan, all’indomani della presentazione della richiesta di adesione alla Cptpp (Comprehensive and Progressive Trans-Pacific Partnership) da parte dell’isola su cui Pechino rivendica la sovranità.

Lo ha reso noto l’Ufficio per gli affari di Taiwan della Cina, dopo aver criticato nei giorni scorsi l’Ue per il rapporto sull’Indo-Pacifico, nel quale Bruxelles citava l’intenzione di approfondire i rapporti commerciali e di investimento con l’isola.

Il Cptpp è l’accordo di libero scambio tra undici Paesi, così ribattezzato dopo l’uscita nel 2020 degli Stati Uniti dalla Trans-Pacific Partnership (Tpp) voluta da Donald Trump. I Paesi che ne fanno parte sono Nuova Zelanda, Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malaysia, Messico, Perù, Singapore e Vietnam, e da giugno scorso sono iniziati i negoziati per l’accesso della Gran Bretagna.

Se da un lato prova ad allargare i propri orizzonti geopolitici, dall’altro l’isola si prepara al peggio: aumentano infatti le “minacce” provenienti dalla Cina, che considera Taiwan parte integrante del suo territorio nazionale. Il governo di Taipei ha proposto di spendere 8,7 miliardi di dollari extra per la Difesa nell’arco dei prossimi cinque anni, compreso l’acquisto di nuovi missili.

La presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha fatto della modernizzazione delle forze armate e dell’aumento delle spese per la Difesa una priorità del Paese da quando è salita al potere, il 20 maggio del 2016.

Il nuovo budget, che si aggiunge alla spesa militare già pianificata di circa 17 miliardi di dollari statunitensi, prevista per il prossimo anno, deve ancora essere approvato dal Parlamento. Ma la sua approvazione dovrebbe essere scontata.

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