La svolta militare di Tokyo. Dietro a Usa e Cina, il Giappone diventa il terzo paese a spendere di più per la Difesa

La terza economia al mondo, che si dice spaventata dalla minaccia cinese, presenta la strategia della Difesa e stanzia 300 miliardi di euro.

Il Giappone diventa il terzo paese a spendere di più per la Difesa

Con la nuova dottrina nazionale di Difesa svelata nei giorni scorsi dal governo nipponico, Tokyo si allontana significativamente dallo storico pacifismo che ha caratterizzato il Paese nipponico dal secondo dopoguerra a oggi, dando il via a un riarmo militare molto rilevante.

I documenti presentati dall’esecutivo guidato dal conservatore Fumio Kishida contengono novità storiche. Il bilancio per la Difesa sarà raddoppiato, nei prossimi cinque anni, passando dall’1 al 2% del Prodotto interno lordo, che farà del Giappone la terza nazione a spendere di più per la Difesa, dietro a Stati Uniti e Cina. Proprio Pechino viene ora definita come “la più grande sfida strategica che il Giappone abbia mai affrontato”. 

La novità più importante, però, riguarda quelle “capacità di contrattacco” in caso di emergenza che permetteranno di colpire siti in territorio nemico. Già nel 2014 Tokyo aveva modificato l’interpretazione della propria Costituzione per poter intervenire a fianco di un alleato minacciato, ma ora con la nuova formulazione si va oltre.

Il nuovo testo prevede un abnorme programma di acquisti militari per i prossimi cinque anni pari a 295 miliardi di euro. Verrà estesa la gittata dei missili, in modo che possano colpire obiettivi lontani come la Cina continentale: permetteranno a Tokyo di colpire navi e obiettivi a 1.000 km di distanza.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

L'andamento del debito pubblico come percentuale del Pil in Italia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com