Francia, Macron: “Puntiamo sul nucleare”

Il presidente francese avverte: “Occorre lavorare più a lungo, allungando l’età pensionabile”

Macron: “Puntiamo sul nucleare”
Emmanuel Macron: sarà confermato alle presidenziali di aprile 2022?

Dai saloni dell’Eliseo, Emmanuel Macron torna a rivolgersi ai francesi per parlare di pandemia, ma anche di energia - con l'annuncio della costruzione di nuovi reattori nucleari - di economia, di sicurezza e di riforme.

Dei 27 minuti di discorso, oltre la metà sono state dedicate da Macron a disegnare a 360 gradi la Francia che lui stesso conta di guidare per altri 5 anni dopo le presidenziali del prossimo aprile.

A partire dalla conferma sul nucleare: “Per la prima volta da decenni a questa parte - ha detto Macron - rilanceremo la costruzione di reattori nucleari nel nostro paese, continuando a sviluppare le energie rinnovabili”.

Questo - ha aggiunto – “per garantire l’indipendenza energetica della Francia, l’approvvigionamento elettrico del Paese e raggiungere i nostri obiettivi, in particolare la neutralità carbonica nel 2050.”

Il presidente francese fa invece un passo indietro su un altro tema caldo. Sulla riforma a lui più cara, quella delle pensioni, il presidente ha ammesso che ora “non ci sono le condizioni per un rilancio”. Ma arriveranno “decisioni chiare” dal 2022, ispirate al motto “lavorare più a lungo, allungando l’età pensionabile”. L’obiettivo? “Salvaguardare le pensioni dei nostri anziani e la solidarietà fra le generazioni”.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com