“Abbiamo fatto risorgere la Crimea e sappiamo esattamente cosa e come fare. Attueremo tutti i nostri piani”. Lo ha detto il presidente russo in un evento pubblico allo stadio di Mosca stracolmo, come a dimostrare la potenza che il capo del Cremlino è in grado esprimere.
“Sono gli abitanti della Crimea che hanno fatto la scelta giusta, hanno messo un ostacolo al nazionalismo e al nazismo, che continua ad esserci nel Donbass, ecco cosa è il genocidio - Vladimir Putin -. Evitarlo è l’obiettivo della nostra operazione militare” in Ucraina.
Intanto i leader delle prime due economie al mondo sono tornati a sentirsi. “Le relazioni tra Cina e Usa non possono arrivare alla fase dello scontro, che non è nell’interesse di nessuno”. Lo ha dichiarato il presidente cinese, Xi Jinping, nel corso del colloquio in videoconferenza con l’omologo Usa, Joe Biden.
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