In Myanmar è il giorno dell’orrore: oltre 100 morti
Mentre i militari commemorano la controffensiva birmana contro l'esercito giapponese del '45, si consuma il numero più grave di morti dall’inizio della rivolta
27 Marzo, 2021
Ultimo aggiornamento: 30/03/2021 08:18
MyanmarStrategie & RegoleNews
Naypyidaw, capitale del Myanmar
Oltre 100 (esattamente 114) vittime è il bilancio della repressione delle proteste anti-golpe di oggi (sabato 27 marzo) in Myanmar. Si tratta del bilancio giornaliero più alto mai registrato dal colpo di Stato dello scorso 1° febbraio. Finora la giornata con più morti, 74, era stata il 14 marzo.
C’è anche una ragazzina di 13 anni tra i manifestanti uccisi dalle forze di sicurezza.
Le nuove violenze sono avvenute nel giorno in cui nella capitale Naypyidaw le autorità celebravano la ‘Giornata nazionale delle forze armate’, evento che commemora l’avvio della controffensiva militare birmana contro l’esercito giapponese nel 1945.
La fonte rappresenta lo spunto dal quale "qb" ha selezionato gli elementi ritenuti più rilevanti.
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu.Grazie per il supporto
Informativa Cookiesai sensi dell'art.13 d.lgs.196/2003 e Provv. Garante n.229 08/05/2014 e n.231 10/06/2021
Ti informiamo che, per garantire il corretto funzionamento, questo sito fa uso di: cookie di terze parti, cookie analitici di terze parti, cookie di profilazione di terze parti (personalizzazione degli annunci)
Cliccando su Accetta confermi di aver preso visione dell'informativa e di prestare consenso all'uso dei cookie. Informativa completa