La paura che diventa business. In Germania arriva il primo bunker “fai da te”: resiste anche a un attacco nucleare

Un’azienda della Sassonia-Anhalt lancia il primo rifugio domestico in cemento armato venduto nei negozi di bricolage. Autonomo per una settimana, costa da 50mila a 150mila euro. Cresce la corsa tedesca alla sicurezza privata.

La paura che diventa business. Arriva il primo bunker “fai da te”

La paura di un’escalation del conflitto tra Russia e Occidente sta alimentando in Germania un nuovo mercato: quello dei rifugi privati. E adesso, per la prima volta, sarà possibile acquistare un bunker “fai da te” nei principali negozi di bricolage. L’idea arriva da Bssd Defence, azienda della Sassonia-Anhalt specializzata in protezione civile, in collaborazione con la Veloform, nota per i rifugi urbani modulari.

16 metri quadrati di sicurezza, anche sotto terra

Il modello base misura 16 metri quadrati per un’altezza di 2,8 metri, costruito interamente in cemento armato da 30 tonnellate con pareti spesse 20 centimetri. All’interno, comfort essenziale ma completo: quattro letti richiudibili, toilette, doccia, cucina compatta e un display digitale che simula la vista esterna, con illuminazione regolabile per ridurre la sensazione di claustrofobia.

Autonomia di una settimana e protezione contro missili e radiazioni

Secondo il costruttore Mario Piejde, il rifugio può garantire autonomia energetica e logistica per circa sette giorni. Dopo di che, le batterie devono essere ricaricate. Può essere installato sopra o sotto terra, anche in giardino, e la sua struttura resiste a droni, colpi di mortaio, calore e onde d’urto. Con un rivestimento balistico aggiuntivo (da 30.000 euro), può sopportare anche missili da 107 mm. Se interrato, offre protezione da esplosioni nucleari fino a 20 km di distanza.

Prezzo e tempi di consegna

Il prezzo del modello completo è di circa 150.000 euro, mentre la versione base, fornita grezza ma con sistema di filtraggio e ventilazione, parte da 50.000 euro. Ogni unità richiede almeno 70 giorni di produzione e può essere personalizzata per dimensioni e dotazioni.

“Un bunker non deve essere minaccioso”

“Vogliamo dimostrare che un bunker non deve per forza essere grigio o inquietante", ha spiegato Piejde, presentando il prototipo. L’obiettivo, aggiunge, è anche quello di “sensibilizzare i cittadini alla protezione civile” in un contesto internazionale sempre più instabile.

Un segnale dei tempi

Negli ultimi mesi la domanda di rifugi privati in Germania è aumentata del 300%, complice la crescente tensione geopolitica e le dichiarazioni del governo di Berlino sulla necessità di “rafforzare la resilienza civile”. Il “bunker fai da te” diventa così il simbolo di un’epoca in cui la sicurezza personale entra nel carrello della spesa, tra vernice e trapani.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto
MiaFattura - la più semplice App di fatturazione
www.quotedbusiness.com