L'economista Giovannini: "Occorre inserire il concetto di sviluppo sostenibile in Costituzione"

Svizzera e Francia lo hanno già incluso nelle loro Carte. Per l'ex Ministro del Lavoro la sostenibilità non è un fatto soltanto ambientale

Giovannini: "Occorre inserire lo sviluppo sostenibile in Costituzione"
L'economista Enrico Giovannini

“Si discute spesso se sia preferibile l'elettrico o il metano, ma nel frattempo muoiono circa 500mila persone l'anno in Europa a causa dell'inquinamento”. E’ il commento di Enrico Giovannini, intervenuto al 4° Forum nazionale “Ambiente e sviluppo sostenibile tra informazione, economia e politica”, tenutosi il 19 dicembre a Roma, nel corso del quale è stato presentato il Rapporto Eco-Media 2017, promosso da Pentapolis Onlus. Il documento propone una sintesi dei principali risultati di un monitoraggio annuale dell’informazione sull’ambiente. Il risultato si commenta da solo. Quanto spazio viene dedicato al green nelle edizioni Prime Time dei sette principali TG italiani? Solamente l’11 per cento.

“E il Governo cosa fa? Secondo il Ministero dell'Ambiente ci sono annualmente 16 miliardi di incentivi dannosi per l'ambiente e 15 a favore” ha spiegato l’ex Ministro del Lavoro, che auspica “un'inversione a U. La sostenibilità non è un fatto soltanto ambientale, come molti continuano, invece, a credere. Anzi, le crisi cominciano in qualche modo a sommarsi fra di loro. Quella ambientale si unisce a quella economica, politica e sociale. Non sorprende, pertanto, che circa 1/4 della popolazione europea sia a rischio povertà. E non basterebbe neanche un Pil del 2 per cento a risolvere il problema.”

Per modificare lo status quo, un passo da gigante sarebbe inserire l’obiettivo dello sviluppo sostenibile in Costituzione, come hanno già fatto, tra gli altri, Svizzera e Francia.

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