Quasi la metà delle imprese sono strutturalmente a rischio

Lo rivela l’Istat

Quasi la metà delle imprese sono strutturalmente a rischio

Una “mappa della solidità” delle imprese indica che “circa il 45% delle aziende è strutturalmente a rischio: se esposte a una crisi esogena, subirebbero conseguenze tali da metterne a repentaglio l’operatività”.

E queste imprese sono “numerose” nei settori a basso contenuto tecnologico e di conoscenza. A rivelarlo è l’Istat nel Rapporto 2021 sulla competitività dei settori produttivi.

All’opposto – spiega l’Istituto di statistica – “solo l’11% risulta solido, sebbene riguardi quasi la metà dell’occupazione e oltre due terzi del valore aggiunto complessivi”.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com