Qualcuno ha mai visto o assaggiato la Nutella Schenkenberg? No? Eppure, anche se non lo sapete, è ciò che fate ogni volta che mangiate la crema di nocciole più famosa al mondo, la Nutella prodotta da Ferrero.
Se digitate su un motore di ricerca la parola Schenkenberg, otterrete migliaia di risultati su un modello e attore svedese degli anni ‘90, Marcus Schenkenberg, e un unico link a una cittadina di 603 abitanti nel Brandeburgo, in Germania. Ma nessun riferimento accosterà mai la parola Schenkenberg alla Ferrero.
In realtà c’è un prospetto di fusione tra Schenkenberg e Holding-Back che farebbe salire la valutazione del gruppo a 32,5 miliardi. Intanto Giovanni Ferrero ha spostato in Belgio la società che possiede il suo fondo lussemburghese.
La multinazionale negli ultimi 18 anni ha fatto utili per 12 miliardi e pagato tasse per 4. Ma in cima alla piramide ha goduto del regime fiscale previsto in Lussemburgo versando in tasse solo lo 0,8% dei profitti.
