
Il colosso russo dell’energia Gazprom ha comunicato che fermerà un’altra turbina del gasdotto Nord Stream 1 nel Mar Baltico per manutenzione. Di conseguenza, anche i flussi di gas verso l’Europa saranno ridotti.
Gazprom ha dichiarato che la capacità di produzione giornaliera della stazione di compressione russa di Portovaya sarà ridotta a 33 milioni di metri cubi (mcm) di gas al giorno a partire dal 27 luglio, rispetto alla sua piena capacità di oltre 160 mcm al giorno.
La notizia ha fatto volare il prezzo dei future sul gas ad Amsterdam, benchmark europeo del costo del metano, che era in tensione fin da quando era emersa una minaccia da Gazprom in tal senso.