Il debito è buono o cattivo. O necessario, con Cina e Russia alle porte

Monti e l’Fmi sbagliano. Ridurre il debito in una fase in cui l’inflazione e i tassi in rialzo stanno erodendo il potere d’acquisto rischia di aumentare le diseguaglianze.

Gianni Del Vecchio

Visto da qb

Il debito è buono o cattivo. O necessario, con Cina e Russia alle porte

Da qualche giorno a questa parte è iniziato un tam tam destinato a diventare inevitabilmente più rumoroso nelle prossime settimane sul grosso pericolo che corre l’Italia a causa del suo alto debito pubblico.

Ha iniziato il senatore a vita ed ex premier Mario Monti con un gesto abbastanza forte: non ha votato la risoluzione del Def che di fatto apre le porte a un ulteriore deficit per contrastare gli effetti nefasti della guerra ucraina sulla nostra economia.

L’Italia e gli altri paesi fortemente indebitati hanno avuto 15 anni a disposizione per sfruttare il vantaggio di tassi storicamente bassissimi per tentare di ridurre lo stock di debito pubblico, ma il nostro paese non ha saputo cogliere questa finestra di opportunità.

Poi è arrivata la pandemia che ha spinto il rapporto debito/Pil ancora più in alto. Infine, la guerra, l’inflazione e l’inevitabile rialzo dei tassi di interesse. Un quadro macroeconomico che rende a dir poco complicato immaginare ora una qualche riduzione e/o stabilizzazione del debito.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com