
Le parole del premier francese François Bayrou hanno acceso nuove tensioni tra Roma e Parigi. “L’Italia fa dumping fiscale”, ha dichiarato, accusando il nostro Paese di attrarre i cittadini più facoltosi d’Oltralpe con una tassazione ultra agevolata. Una frase che ha irritato Giorgia Meloni e riacceso lo scontro politico tra i due governi.
Milano, capitale dei Paperoni
Il Financial Times ha raccontato come la flat tax stia ridisegnando la mappa sociale ed economica di Milano, sempre più sede di industriali e manager internazionali. I cosiddetti “migranti di lusso” arrivano non solo da Svizzera e Francia, ma anche da paradisi fiscali come Bahamas, Panama o Cipro. Risultato? Prezzi degli immobili di lusso schizzati fino a 40 mila euro al metro quadro nel Quadrilatero della moda.
La norma CR7 e la tassa da 200mila euro
Il regime speciale nasce nel 2017, ribattezzato “legge Ronaldo” perché rese possibile il trasferimento del campione portoghese alla Juventus. Oggi chi sposta la residenza in Italia paga una tassa fissa di 200mila euro l’anno sui redditi esteri, più 25mila euro per ogni familiare. Un costo che, secondo la società Henley & Partners, rende l’Italia persino più competitiva del Principato di Monaco.
Corte dei Conti: benefici incerti
Se la misura ha reso l’Italia un magnete per i super-ricchi, la Corte dei Conti mette in guardia: mancano strumenti per valutare l’impatto reale sulla crescita economica. Nel 2023 i beneficiari sono stati circa 1.500 Paperoni (più 425 familiari), con un gettito di 117,6 milioni di euro. Nel quadriennio 2020-2023 i contribuenti agevolati sono saliti a 4.000, per un incasso complessivo di 315 milioni.