
La Banca Centrale Europea ha lasciato invariati i tassi di interesse: il tasso principale resta fermo a zero, quello sui depositi a -0,50% e quello sui prestiti marginali allo 0,25%.
E, soprattutto, Francoforte rilancia gli acquisti di debito per l’emergenza pandemica. La Bce ha aumentato di 600 miliardi di euro il 'Pepp', portando il totale a 1350 miliardi di euro.
L’orizzonte temporale in cui la Bce condurrà gli acquisti di titoli per l’emergenza pandemica “sarà esteso almeno fino a fine giugno 2021” dall’attuale scadenza di dicembre di dicembre 2020, e in ogni caso il Pepp continuerà finché la Bce “non giudicherà che la crisi del coronavirus è finita”.