La Fed anticipa il prossimo rialzo dei tassi

All’orizzonte il surriscaldamento della prima economia al mondo. La Banca centrale statunitense prevede di aumentare i tassi di interesse entro la fine del 2023

La Fed anticipa il prossimo rialzo dei tassi
Jerome Powell

La Fed non cambia (al momento) la sua politica monetaria ma la stretta sui tassi e sul Qe ora appare più vicina. La banca centrale Usa ha lasciato i tassi di interesse invariati tra lo 0 e lo 0,25% e non ha mutato il livello attuale degli acquisti, che resta inchiodato a 120 miliardi di dollari al mese.

Tuttavia la banca centrale prevede di aumentare i tassi di interesse entro la fine del 2023, prima di quanto previsto in precedenza. E nonostante le rassicurazioni del numero uno della Fed, Jerome Powell, i mercati temono che il forte aumento dell'inflazione costringerà la Fed a rivedere i tassi e ad avviare il tapering, la riduzione del programma di acquisti, prima del previsto.

Lo stesso Powell ha comunque ammesso che “se l’andamento dell’inflazione o le aspettative di inflazione di lungo termine si muoveranno in modo notevole e persistente al di sopra i livelli coerenti con il nostro obiettivo, saremo pronti a modificare l’orientamento della politica monetaria”.

Per il 2021 la Fed ha rialzato le sue stime, portando l'inflazione dal 2,4% al 3,4%, mentre per il 2022 ha stimato un frazionale rialzo al 2,1% e per il 2023 ha previsto un'inflazione al 2,2%.

La Fed ha anche rivisto al rialzo le sue previsioni di crescita economica negli Usa quest'anno e per il Pil del 2021 ha indicato una crescita del 7% (contro il +6,5% di marzo), mentre per il 2022 ha confermato un +3,3% e ha rivisto al rialzo la previsione per il 2023 da +2,2% a +2,4%.

Gli ingredienti per il surriscaldamento dell’economia sono sul tappeto.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

L'andamento del debito pubblico come percentuale del Pil in Italia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com