Nuovo record per l’alta velocità cinese. Il CR450, ultima creazione del programma Fuxing, ha raggiunto 453 km/h durante una corsa di prova, confermando la leadership di Pechino nella tecnologia ferroviaria. Un risultato impressionante, non solo per la velocità massima, ma anche per l’accelerazione: da 0 a 350 km/h in meno di cinque minuti.
Meglio del TGV (quasi)
Il primato assoluto su rotaia resta al TGV francese, che in fase sperimentale toccò 574,8 km/h. Tuttavia, quella era una corsa straordinaria, non una velocità operativa. Il CR450, invece, è stato progettato per viaggiare stabilmente a 400 km/h, un traguardo che supera di un terzo le prestazioni dei nostri Frecciarossa e Italo, che si fermano a 300 km/h.
Dalla sperimentazione alla realtà
Presentato ufficialmente nel dicembre 2024, il CR450 ha già percorso 600.000 km di test, verificando rumorosità, trazione e frenata. Con i risultati ottenuti, la China Railway punta a mettere in servizio i nuovi treni entro la fine del 2025, mentre è già in costruzione una linea ultra-rapida tra Chengdu e Chongqing: 300 km percorribili in meno di 50 minuti. L’entrata in funzione è prevista per il 2027.
Tecnologia e sostenibilità
Il nuovo treno rappresenta un concentrato di innovazione. È più leggero e resistente, ha uno spazio di frenata ridotto, un controllo digitale avanzato e una maggiore efficienza energetica (+3%) rispetto ai modelli precedenti. Il cuore del sistema è un motore sincrono a magneti permanenti raffreddato ad acqua, alimentato da catenarie da 25 kV 50 Hz e da batterie interne a 110V. A bordo, oltre 4.000 sensori monitorano costantemente ogni parametro, garantendo sicurezza e comfort senza precedenti.
Un modello per il mondo
Con il CR450, la Cina non solo spinge i limiti dell’alta velocità, ma ridisegna gli standard globali di mobilità ferroviaria.
Mentre l’Europa discute di treni notturni e decarbonizzazione, Pechino dimostra ancora una volta che tecnologia, pianificazione e investimenti pubblici possono trasformare la mobilità in una leva strategica di sviluppo economico e ambientale.