
Firmati gli accordi di pace in Medio Oriente. Donald Trump, ha accolto gli oltre venti leader internazionali giunti in Egitto per l’occasione. Sorrisi, strette di mano e pacche sulle spalle hanno accompagnato i momenti d’incontro.
Il primo ad apporre la propria firma è stato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha dichiarato: “Ci sono voluti tremila anni per arrivare fin qui”. I documenti sono stati successivamente sottoscritti dai principali mediatori della trattativa tra Israele e Hamas: il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, padrone di casa; l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
La firma è stata accolta da un lungo applauso degli oltre venti leader internazionali presenti all’International Conference Center di Sharm el-Sheikh, tra cui la premier italiana Giorgia Meloni.
Ecco le frasi principali pronunciate da Trump.
“Un giorno straordinario”
Il vertice di Gaza è “un giorno straordinario per il Medio Oriente”.
“Ok ad Hamas come forza di polizia”
Un giornalista ha chiesto al presidente Donald Trump quale fosse il suo messaggio ad Hamas in seguito alle notizie secondo cui il gruppo svolgerà un ruolo di forza di polizia palestinese: “Abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo”, ha detto il presidente americano.
“Per Gaza i paesi più ricchi del mondo”
“Preferisco le persone toste a quelle morbide e accomodanti. Non so perché. Credo che sia un problema di personalità. La maggior parte dei leader in questa sala governano i paesi più ricchi del mondo, forse non è politically correct dirlo ma io lo dico”.
“Insieme abbiamo realizzato l’impossibile”
“Questo è il giorno per cui le persone in questa regione e in tutto il mondo hanno lavorato, lottato, sperato e pregato. Con l’accordo storico che abbiamo appena firmato, le preghiere di milioni di persone sono state finalmente esaudite. Insieme, abbiamo realizzato l’impossibile. Finalmente, abbiamo la pace in Medio Oriente”.
Accordo Israele-Hamas “sta funzionando”
Il cessate il fuoco tra Israele e Hamas “sta funzionando davvero incredibilmente bene”. Per il capo della Casa Bianca ci sono voluti “dai 500 ai 3.000 anni per arrivare a questo punto”.
Trump saluta Abu Mazen al vertice per Gaza
Quello con Abu Mazen è stato quello durato di più tra i saluti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump con i leader al summit di pace a Sharm el-Sheikh. Il leader palestinese, penultimo in questa cerimonia prima soltanto del presidente della Fifa Giovanni Infantino, è stato accompagnato dal presidente francese Emmanuel Macron fino al palco dove Trump ha stretto la mano uno a uno ai capi di Stato e di governo nonché ai vertici delle organizzazioni internazionali e regionali invitate. Abu Mazen ha parlato circa un minuto e mezzo con Trump, che per lo più si è limitato ad ascoltare annuendo.
Trump-Meloni
“Una governante molto forte, sta facendo un ottimo lavoro”: con queste parole Donald Trump ha elogiato la premier italiana Giorgia Meloni durante la cerimonia per la firma degli accordi di pace in Medio Oriente a Sharm el-Sheikh.
Prima della foto ‘a due’ di Donald Trump con Meloni, unica donna tra i leader presenti al vertice per la pace di Sharm el Sheikh, il presidente statunitense ha accolto la premier italiana sul podio esclamando: “Who’s this woman? Who’s this woman? A beautiful woman”.