Quella del 22 settembre è stata una serata di caos in Danimarca: l’aeroporto di Kastrup, il più grande del Paese, è stato chiuso per oltre quattro ore dopo l’avvistamento di 3-4 droni di grandi dimensioni. Circa 50 voli cancellati e una settantina deviati, molti finiti negli scali svedesi di Malmö e Göteborg.
Oslo, stesso copione
Dopo la mezzanotte, allarme anche in Norvegia: lo scalo di Oslo ha sospeso le operazioni per tre ore a causa di due droni vicino alle piste. Dodici i voli coinvolti. Lo spazio aereo è stato poi riaperto, ma restano forti dubbi sulla provenienza dei velivoli.
Zelensky: “Dietro c’è la Russia”
Il presidente ucraino ha puntato il dito contro Mosca parlando di “violazioni dello spazio aereo NATO”. Su X ha avvertito: “Senza una risposta forte, la Russia continuerà queste provocazioni”.
Indagini in corso
Le autorità danesi e norvegesi stanno collaborando per verificare un possibile collegamento tra i due episodi. “Non sappiamo da dove arrivino i droni né che tipo fossero – ha spiegato il vice ispettore Jakob Hansen – ma adotteremo nuove misure di sicurezza”.
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