Il presidente Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo che ordina, entro sei mesi, al Dipartimento di Giustizia e ad altre agenzie governative di ‘rivedere’ i documenti relativi alle indagini dell’Fbi sull’11/9 per una potenziale declassificazione, adempiendo a una promessa elettorale pochi giorni prima del 20° anniversario degli attacchi terroristici.
“Non dobbiamo mai dimenticare il dolore delle famiglie e dei cari delle 2.977 persone innocenti che sono state uccise durante il peggior attacco terroristico in America nella nostra storia - ha detto Biden venerdì 3 settembre -. Per loro, non è stata solo una tragedia nazionale e internazionale. È stata una devastazione personale.”
Secondo un gruppo di circa 1.800 statunitensi, che hanno perso i propri cari negli attacchi, “dalla conclusione della Commissione 11/9 nel 2004 sono state scoperte molte prove investigative che coinvolgono alcuni funzionari del governo saudita nel sostenere e finanziare gli attacchi”. E affondano il coltello nella piaga: “Il Dipartimento di Giustizia e l’Fbi hanno attivamente cercato di mantenere segrete queste informazioni e impedire al popolo americano di apprendere la piena verità”. Che, invece, ora emergerà.
