Crescono le partecipazioni delle imprese italiane all’estero: nel 2015 hanno superato quota 35mila

Le partecipazioni all’estero delle aziende italiane sono aumentate del 12,7% nel periodo 2009-2015, raggiungendo la quota di 35.684.

Nel periodo in esame il numero di occupati all’estero alle dipendenze di imprese a partecipazione italiana è diminuito del 2,9% (una contrazione di poco più di 50mila unità), mentre il fatturato è aumentato dell’8,3%, facendo registrare un incremento in termini assoluti del giro di affari di oltre 40 mld di euro.

Gli Stati Uniti sono il principale paese di destinazione di tali investimenti: nel 2015 le partecipazioni italiane nelle aziende statunitensi sono state superiori a 3.300. Seguono, poi, Francia, Romania, Spagna, Germania, Regno Unito e Cina. Quando la fuga non è dettata da mere speculazioni di natura opportunistica, queste operazioni di internazionalizzazione rafforzano e rendono più competitive le nostre aziende con ricadute positive anche nei territori di provenienza di queste ultime.

A tal proposito quasi il 78% del totale delle partecipazioni sono riconducibili a imprese italiane ubicate nelle regioni del Nord Italia. E proprio in queste regioni è stato rilevato un altro fenomeno interessante, che ha visto numerose imprese riprendere la via di casa. Ovvero, si sono rilocalizzate in Italia, come è successo, in Veneto ed Emilia Romagna, a Benetton, Bottega Veneta, Fitwell, Geox, Safilo, Piquadro, Wayel, Beghelli, Giesse e Argotractors.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com