Il tasso di disoccupazione scende a livelli record in Germania: 5,2%. Mai così bassa dal 1991

Nel 2018 il numero di disoccupati è diminuito di 193 mila unità a 2,34 milioni. Ma cresce anche la quota di sottoccupati, ovvero di lavoratori precari e a basso salario

Disoccupazione, scende a livelli record: 5,2%. Mai così bassa dal 1991

Dall’anno della riunificazione (1991) non era mai scesa così tanto: il tasso di disoccupazione su base annuale in Germania si è attestato al 5,2% nel 2018, il che vuol dire -0,5% rispetto all’anno precedente, sebbene il numero di persone in cerca di lavoro sia aumentato da novembre a dicembre, secondo quanto riferito dall'Agenzia Federale.

Nel 2018 il numero di disoccupati è diminuito di 193 mila unità a 2,34 milioni. Ma cresce anche la quota di sottoccupati, ovvero di lavoratori precari e a basso salario. Inoltre, da novembre a dicembre il numero di persone in cerca di lavoro è salito: +23 mila. L’Agenzia spiega l’incremento su base mensile con il lavoro stagionale che nei mesi invernali si riduce.

Resta il fatto che i dati record sulla disoccupazione nel 2018 giungono inaspettati visto che nel terzo trimestre il Pil tedesco è stato inferiore alle attese, a causa delle tensioni commerciali, dell’instabilità dei mercati finanziari globali e delle difficoltà attraversate dal cuore pulsante dell’industria tedesca (il comparto dell’auto).

E c’è un’altra notizia che conferma le performance occupazionale. Diminuisce il numero di beneficiari di Hartz IV, l’indennità prevista per i disoccupati di lungo periodo. A novembre i percettori erano 5,9 milioni. Si tratta di un calo di 600 mila persone rispetto al 2008 quando la misura è stata introdotta. Un altro record anche per questo indicatore: mai così basso.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Articoli correlati

Il mercato del lavoro tedesco tiene. Disoccupazione al 6,1%

Il mercato del lavoro tedesco è rimasto stabile a dicembre, secondo i dati ufficiali diffusi martedì. I dati sono stati pubblicati prima della decisione dei leader federali e statali del paese di estendere il blocco a livello nazionale fino al 31 gennaio. Il governo ha ordinato la chiusura della maggior parte delle attività non essenziali durante il periodo natalizio, spingendo le imprese a sfruttare un programma statale che consente loro di ridurre le ore di lavoro ed evitare licenziamenti. [continua ]

Jobs & Skills

Ocse: “La diminuzione dell’inflazione è improbabile senza un aumento del tasso di disoccupazione”

Secondo l’Organizzazione dei paesi avanzati con sede a Parigi, nel 2024 la crescita dell’Eurozona salirà all’1,5%. Ma avverte: “La Bce deve continuare ad aumentare i tassi di interesse”. [continua ]

Economia
L’inflazione frena (+6,1 per cento). E la disoccupazione scende

Eurozona, l’inflazione frena (+6,1 per cento). E la disoccupazione scende al minimo storico

Moneta & Mercati
Il ministro delle Finanze tedesco: “Si lavora troppo poco”

Il ministro delle Finanze tedesco: “In Germania si lavora troppo poco”

Jobs & Skills
I macchinisti ottengono la settimana lavorativa di 35 ore

I macchinisti tedeschi ottengono la settimana lavorativa di 35 ore

Jobs & Skills
Il tasso di occupazione italiano aumenta, ma resta il più basso dell’Unione

Il tasso di occupazione aumenta in Italia, ma resta il più basso dell’Ue

Ue
Jobs & Skills

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com