Anche Parigi rinuncia al Mes

Dopo Grecia, Spagna e Portogallo, anche la Francia dice che non attiverà il prestito

Anche Parigi rinuncia al Mes

Nemmeno la Francia chiederà un prestito al Meccanismo europeo di stabilità (Mes): non conviene, Parigi ha rendimenti addirittura negativi sui titoli di Stato decennali. Lo ha chiarito il ministro francese dell’Economia Bruno Le Maire.

Almeno in prima battuta, l’Italia potrebbe dunque ritrovarsi da sola a chiedere aiuto al Salva Stati, anche se il ricorso al Mes ancora divide la maggioranza di Governo.

La Francia si aggiunge così a Grecia, Portogallo e Spagna, che si sono detti per ora poco propensi a rivolgersi al Mes.

Si mostra preoccupato Le Maire. “Se non c’è solidarietà nell’Ue, non c’è interesse politico a costruire l’Eurozona – dice -. E credetemi, per certi Paesi, penso in particolare all’Italia, il fatto che manchi la solidarietà rende ridicolo il progetto europeo”. E ancora: “Se c’è il fondo, c’è la solidarietà; se non c’è il fondo, non c’è solidarietà”. 

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