Brevetti, superato il Giappone. Solo gli Usa fanno meglio, per ora

In soli tre anni il paese guidato Xi Jinping potrebbe superare anche gli Stati Uniti nella classifica dei maggiori produttori di proprietà intellettuale

Brevetti, superato il Giappone. Solo gli Usa fanno meglio, per ora

La Cina è ora uno dei maggiori produttori di tecnologie innovative, e ha superato il Giappone, diventando così il secondo paese al mondo nella classifica delle richieste di brevetti internazionali. Lo afferma un’analisi del World Intellectual Property Organization (Wipo).

È proprio la rapida crescita della Cina nella proprietà intellettuale e la conseguente accusa di Trump di rubare l’innovazione statunitense ad aver indotto il governo Usa ad approvare il 22 marzo i dazi punitivi contro la seconda economia globale.

Per il direttore generale della Wipo, Francis Gurry, è una tesi difficile da sostenere: “Ciò che sappiamo è che la Cina è arrivata come un importante concorrente tecnologico e che ai tassi attuali supererà gli Stati Uniti nella classifica dei brevetti internazionali entro tre anni”.

Il paese sembra essersi definitivamente trasformato da consumatore a produttore di tecnologia, ponendolo al centro di una corsa all’innovazione globale. Le domande di brevetto cinesi presso il Wipo hanno registrato una crescita annuale a due cifre in ogni anno dal 2003.

Ciò significa che la rincorsa della Cina non è cominciata ieri, parte da lontano. Per questo fermarla è più difficile.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com