Più del 30% dei piloti dell’aviazione civile in Pakistan è in possesso di licenze false. A svelarlo non è un’inchiesta giornalistica ma il ministro pakistano dell’Aviazione Ghulam Sarwar Khan.
La situazione è emersa nel corso delle indagini sull’incidente aereo di Pakistan International Airlines (Pia), precipitato a maggio.
Nel Paese ci sono 860 piloti attivi che lavorano sia per le compagnie locali, che per quelle straniere. Tra i vettori locali, la compagnia di bandiera Pia, Serene Air e Air Blue.
Come dichiarato dal ministro dell’Aviazione, 262 su 860 piloti hanno chiesto a qualcun’altro di sostenere l’esame di abilitazione al volo al loro posto.