L’obiettivo dell'Ue di ridurre la povertà attraverso la strategia di Lisbona si è rivelato un fallimento, mentre l’obiettivo sulla diminuzione della povertà fissato dal programma Europa 2020 appare fuori portata.
Entrambe le strategie sono state basate su alcune varianti dell’indicatore “persona a rischio di povertà”. Tuttavia, la notevole differenza a livello nazionale nelle soglie di povertà rende inutile aggregare la povertà a livello europeo.
Inoltre, per raggiungere l’obiettivo di Europa 2020 il coefficiente di Gini, che misura la diseguaglianza di una distribuzione e spesso usato come indice di concentrazione del reddito, dovrebbe diminuire in due anni di 3,5 punti percentuali in ogni paese dell’Ue. Utopia allo stato attuale.
L'errore è stato porsi l'obiettivo di ridurre la povertà e non la disuguaglianza. Per cambiare rotta sarebbe sufficiente un accordo politico in seno all'Unione europea per stabilire un concreto obiettivo di riduzione della disuguaglianza e le politiche corrispondenti. Utopia anche questa?
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