Madrid, il Parlamento boccia la fiducia a Sanchez

Giovedì 25 luglio nuovo voto: basterà la maggioranza semplice. L'ago della bilancia è Podemos

Madrid, il Parlamento boccia la fiducia a Sanchez

Pedro Sanchez ha perso il primo voto di fiducia per formare un governo in Spagna. Il leader socialista ha incassato 170 voti contrari e 124 a favore. Al leader socialista servivano almeno 176 voti, su 350 totali, per essere confermato come primo ministro già da martedì, con la regola della maggioranza assoluta.

Sanchez ha ottenuto solamente l'appoggio dei socialisti e del Partito regionalista di Cantabria. Ora la Spagna attende il nuovo voto di giovedì: a differenza di oggi, a Sanchez basterà la maggioranza semplice del Parlamento per essere incaricato premier.

L'ago della bilancia è Podemos. Dopo giorni di tensione i due schieramenti non hanno messo da parte la volontà di portare avanti le negoziazioni per cercare un'intesa.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Articoli correlati

La mossa di Sanchez: lungimirante o un harakiri?

La mossa di Sanchez: lungimirante o un harakiri?

Strategie & Regole

Sanchez trova un accordo (discusso e discutibile) con i separatisti catalani

Verso la formazione di un nuovo governo in Spagna. Alla base dell’intesa la possibile amnistia per Carles Puigdemont e altri leader separatisti che nel 2017 tentarono di ottenere la secessione della Catalogna. Nelle scorse settimane il Psoe e il movimento politico di sinistra Sumar avevano annunciato un accordo per un nuovo “esecutivo di coalizione progressista”. E tra i punti programmatici c’è la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. [continua ]

Strategie & Regole
Elezioni, vittoria spuntata per il centro-destra

Elezioni spagnole, vittoria spuntata per il centro-destra

Strategie & Regole
Pnrr, la Spagna chiede altri 95 mld

Pnrr, la Spagna chiede altri 95 mld

Strategie & Regole

Sanchez: audace o spericolato?

Il premier spagnolo convoca le elezioni anticipate in Spagna il 23 luglio. Il Paese iberico travolto da uno tsunami di destra: la sinistra bastonata nel voto per le amministrative. Bocciato il Psoe di Sanchez e promosso il Partito popolare guidato da Alberto Nunez Feijoo. Avanza anche la destra radicale di Vox [continua ]

Strategie & Regole

“Canarias tiene un limite”. Gli isolani scendono in piazza contro il “turismo selvaggio”

I manifestanti chiedono un ripensamento dell’industria turistica dell'arcipelago spagnolo e un congelamento delle presenze turistiche, sostenendo che l’attuale modello ha reso la vita inaccessibile e insostenibile. [continua ]

Life

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com