La settimana più dura per Theresa May. Il Governo perde i pezzi: si dimettono tre ministri

Il giorno dopo l’accordo sulla Brexit approvato a maggioranza dal Governo May lasciano il ministro per l'Irlanda del Nord, Shailesh Vara, e quello per la Brexit, Dominic Raab. A questi si sono, poi, aggiunti la sottosegretaria alla Brexit, Suella Braverman, e il ministro del Lavoro, Ester McVey

Due ministri lasciano: il Governo May perde i pezzi
Il ministro per la Brexit, Dominic Raab

Il Governo britannico è nel caos. Il ministro per l'Irlanda del Nord, Shailesh Vara, ha lasciato l’incarico. È la prima defezione ufficiale dell’esecutivo May dopo l’approvazione a maggioranza dell’accordo sulla Brexit da parte del Governo britannico . "Con molta tristezza e rammarico ho presentato la mia lettera di dimissioni da ministro dell'Irlanda del Nord al premier", ha scritto il 58enne esponente dei Tory in un tweet.

"Siamo una nazione orgogliosa e ci siamo ridotti ad obbedire alle regole scritte da altri Paesi che hanno dimostrato di non avere a cuore i nostri interessi. Possiamo e dobbiamo fare di meglio. Il popolo del Regno Unito merita di più", ha aggiunto Vara.

Al ministro per l’Irlanda del Nord si è, poi, aggiunto quello per la Brexit, Dominic Raab. Anche lui si è sfogato con un cinguettio. "Oggi mi sono dimesso. Non posso in buona coscienza sostenere i termini dell’accordo con l'Ue”, ha scritto Raab in un tweet allegando la lettera di dimissioni.

Poco dopo anche la sottosegretaria alla Brexit, Suella Braverman, e il ministro del Lavoro, Ester McVey hanno rinunciato ai rispettivi incarichi.

La perdita di quattro figure della compagine governativa mette ancora più a rischio l'approvazione dell'intesa sulla Brexit da parte del Parlamento. Questo è il vero scoglio che sarà difficile superare per Theresa May.

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