Brexit, Cameron: “Chiedo scusa al Regno Unito. Ho fallito”

In un'intervista al Times, l’ex premier torna sullo storico referendum del 23 giugno 2016. Boris Johnson e Michael Gove si sono comportati "in modo orribile" nella campagna referendaria

Brexit, Cameron: “Chiedo scusa al Regno Unito. Ho fallito”
David Cameron (a sx) e Boris Johnson

David Cameron chiede scusa al Regno Unito e si dice "profondamente dispiaciuto" per le divisioni provocate dalla Brexit. Pur difendendo la sua decisione di tenere il referendum, ammette "ho fallito".

L'ex premier britannico confessa nel corso di un'intervista pubblicata dal Times che le conseguenze di quel voto sono nei suoi pensieri "ogni singolo giorno" e di essere "disperatamente" preoccupato su ciò che accadrà in futuro.

Cameron, che si dimise dall'incarico la mattina successiva al referendum del 23 giugno 2016, attacca i vecchi amici che nel 2016 lo 'tradirono', passando dall'altra parte della barricata nella battaglia del referendum sulla Brexit.

In particolare, cita Boris Johnson e Michael Gove - oggi rispettivamente premier e ministro addetto ai preparativi di un'ipotetica Brexit no deal - ai quali contesta di essersi comportati "in modo orribile" nella campagna referendaria "facendo a pezzi il governo di cui erano parte".

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com