
Alcuni manifestanti a Prato hanno filmato gli scontri tra cittadini cinesi e pakistani avvenuti durante una protesta dei ‘Sì Cobas’.
Come già registrato in altre occasioni nel corso degli ultimi mesi, la dimostrazione si è svolta di fronte al pronto-moda cinese Dreamland, un’azienda cliente della Texprint, che è da tempo al centro delle proteste del sindacato per il presunto sfruttamento degli operai, soprattutto di origine pakistana.
Intorno alle 18 di lunedì una decina di cittadini cinesi sono piombati sul posto con due auto e, armati di mazze di legno, hanno cominciato a colpire i manifestanti pakistani, quattro dei quali sono rimasti feriti.