
Entro il 2040, circa il 35% della popolazione tedesca sarà costituita da migranti. Attualmente, il rapporto è pari a circa un 1/4. E nelle grandi città, come ad esempio Francoforte, la proporzione potrebbe salire al 65-70%.
A Berlino la notizia non è vissuta come un problema. La prima economia europea, se non vuole arretrare, avrà bisogno di 400 mila migranti l’anno fino al 2060.
Tuttavia, la sfida per la Germania è riuscire ad attrarre i migranti qualificati nel paese. Anche quelli altamente formati, considerando che il bacino offerto dai paesi dell’Europa meridionale e orientale si è ormai esaurito.