La Banca centrale indiana ha acquistato 8,46 tonnellate di oro durante l'ultimo anno fiscale (da aprile 2017 a marzo 2018).
Nel rapporto annuale la Banca ha rivelato di detenere 566,23 tonnellate del metallo prezioso al 30 giugno 2018, rispetto alle 557,77 registrate l'anno precedente, dando il via ad una nuova corsa verso l'oro per la prima volta dal 2009, quando ne aveva acquistato 200 tonnellate in seguito alla crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti.
L'India si sta così allineando ad altri paesi, come Cina e Russia, che stanno accumulando maggiori quantità di oro. Al contempo, il paese sta accrescendo anche le riserve detenute in valute estere.
La scelta è considerata un ulteriore passo verso l'isolamento del dollaro statunitense. La Banca centrale di New Delhi ha, infatti, ridotto (da marzo a maggio) la sua esposizione nei confronti dei titoli del Tesoro Usa da 157 miliardi di dollari a 148,9 mld.