La Federal Reserve accelera la stretta: rialzo da 75 punti base

È la prima volta dal 1994

La Fed accelera la stretta: rialzo da 75 punti base

La Federal Reserve accelera la stretta. Ha deciso, con un solo voto contrario, di alzare i tassi sui Fed Funds di 75 punti base, portandoli all’1,5%-1,75% dal precedente 0,75-1%. È la prima volta da novembre 1994 che la politica monetaria statunitense opta per un rialzo così rilevante. La Fed continuerà inoltre la riduzione di titoli decisa nella precedente riunione, con le stesse modalità.

Il motivo di una mossa così incisiva è nel comunicato ufficiale. Le implicazioni della guerra per gli Stati Uniti non sono più «altamente incerte», come era indicato a maggio; e soprattutto la Fed non si aspetta più che l’inflazione ritorni all’obiettivo, anche se è «totalmente determinata» a far di tutto perché questo accada.

Le proiezioni indicano un indice dei prezzi Pce in rialzo del 5,2% quest’anno, contro il 4,3% indicato a marzo, del 2,6% l’anno prossimo e del 2,2% nel 2024. La core inflation – ovvero escludendo i beni energetici e quelli alimentari - è prevista pari al 4,3% quest’anno, al 2,7% il prossimo e al 2,3% nel 2024.

Ciò si traduce nel fatto che nelle prossime quattro riunioni di quest’anno, i tassi potrebbero salire di 1,75 punti percentuali, meno di 50 punti base in ogni occasione. A fine 2023 il costo del credito ufficiale a breve termine potrebbe salire fino al 3,5-3,75% mentre a fine 2024 potrebbe anche leggermente calare al 3,25-3.75%.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

L'andamento del debito pubblico come percentuale del Pil in Italia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com